Questi alberi hanno testimoniato l’arrivo dei Romani, poi sono arrivati i Croati che si sono mescolati con gli indigeni. Gli alberi hanno visto guerre ed eserciti…. e gli alberi hanno resistito a tutto con la prova del tempo. L’unico pericolo è il fuoco.

L’età dell’olivo è determinata dal suo raggio. Se l’albero ha un diametro di 1 metro, il suo raggio è di 500 millimetri. Un millimetro equivale a un anno.

Rispondere alla domanda “Quale olivo tra 80000 è il più vecchio?” è quasi impossibile, ma stiamo conducendo una ricerca con le istituzioni agronomiche. L’esame dell’età di ogni olivo è un processo impegnativo e di lunga durata, anche più di un anno.

I risultati confermati delle ricerche condotte ci hanno dato la risposta: gli ulivi più vecchi degli Orti di Lun hanno 2000 e 1600 anni. Questo numero di anni classifica i nostri olivi tra i primi 5 olivi più vecchi del mondo, insieme agli olivi del Montenegro, della Grecia e di Israele.

Un ulivo di 2000 anni

L’opinione più diffusa è che l’albero più folto scoperto sia in realtà costituito da due o tre ulivi cresciuti insieme per un lungo periodo di tempo. Dopo aver condotto l’analisi del DNA, la conclusione è che siamo di fronte a un unico albero.

Un ulivo di 1600 anni

La raccolta e la produzione di olio d’oliva in questa zona iniziano probabilmente nel 16. secolo con l’arrivo dei primi coloni sulla via primitiva. La raccolta veniva effettuata manualmente e l’olio veniva ricavato dalle olive selvatiche mediante macinazione e frantumazione manuale. In tempi recenti le olive vengono ancora raccolte a mano, ma la produzione si è modernizzata. Nelle annate migliori gli alberi di queste dimensioni possono fornire fino a 300 kg di frutti.

Venite a trovarci agli Oliveti di Lun e cercate di trovare i nostri olivi più vecchi!

L’olivo è il primo tra tutti gli alberi!